martedì 22 luglio 2008

COSA SUCCEDE?

Innanzitutto chiedo scusa se alcune frasi sembreranno senza senso. Ho la febbre e le mie gia' precarie funzioni cerebrali sono ulteriormente rallentate, per non parlare del fatto che non ho intenzione di rileggere tutto una volta che l'ho scritto.
Comunque, vorrei farvi sapere brevemente come procede qui.
I miei colleghi italiani sono andati via sabato 19, lasciandomi in un dormitorio mezzo vuoto, se non fosse per i tagliagole/mangialupi della Georgia che vogliono menarmi da quando sono arrivato (ancora non ho capito perche'...), e qualche koreano chiassoso. In teoria senza italiani di mezzo dovrei essere obbligato a parlare la lingua a mandorla, anche se rimane qualche altro amico straniero, come per esempio James o Kirsten, con i quali sfoggio le mie abilita' nel comunicare in inglese.
Il clima ora come ora e' abbastanza triste. "TE LO SEI VOLUTO E TI STA BENE!", mi sento rimbombare nelle orecchie. Boh, forse e' cosi'. Non so, sara' il fatto che non sto bene che mi deprime abbastanza, o alcune non felici vicissitudini intercorse nei giorni passati, riguardanti argomenti personali che non voglio stare a discutere qui, che mi hanno parecchio buttato giu', fatto sta che ho le batterie un po' scariche. Spero di ripartire presto.
Alcune buone nuove.
Ho superato, grazie a qualche imprescrutabile intercessione divina, tutti gli esami che dovevo superare durante la mia permanenza qui, quindi ora posso stare piu' tranquillo almeno da quel punto di vista, e occupare il rimanente tempo a migliorare la mia conoscenza del cinese e cominciare a preparare gli esami per l'universita' in Italia.
Il clima qui e' seriamente tropicale! Fa un caldo boia, e il tasso d'umidita' mina giornalmente al Ph della mia pelle.
Il viaggio in Tailandia e' andato bene. Scrivero' un post in futuro a riguardo, non mancando di inserire alcune foto, specialmente delle spiagge!
Discorso ritorno: l'agenzia italiana mi sta facendo girare non poco le pal..! Settimane fa ho chiesto di posticipare la mia data del rientro verso il 20 di agosto, ma dopo qualche giorno mi e' stato detto che quel periodo sarebbe stato molto problematico sia per la disponibilita' dei posti, a causa delle olimpiadi, sia per la penale che avrei dovuto pagare, pari quasi all'intero costo del biglietto andata/ritorno. Ad oggi, non so ancora quando potro' tornare, spero prima di settembre in ogni caso, per tanti motivi...
Ora vado a stendermi un po' visto che la testa mi sta scoppiando!
Un abbraccio a tutti

domenica 6 luglio 2008

AMICI, COME DIFFICILMENTE SE NE TROVANO...












I mesi passati qui mi hanno dato l'occasione di conoscere delle persone veramente fantastiche, con le quali ho stretto dei bellissimi rapporti, che mi hanno fatto sentire un po' più a casa, che mi hanno fatto sorridere anche quando il mio umore me lo impediva, e con le quali mi sono sentito completamente a mio agio sin dai primi giorni. Ho sempre ritenuto le amicizie fatte all'estero come una sorta di legame ancora più stretto di quello che si può contrarre nel proprio paese, sarà perchè si diventa un po' una famiglia, o perchè non sono mai stato particolarmente fortunato con le amicizie casalinghe, fatto sta che si è creato fra noi un vero e proprio "Team" che sicuramente lascerà una delle impronte più profonde nel mio cuore. Il Team è composto da due mie colleghe italiane, Silvia e Lidia, James, americano del Sud, estremamente divertente (per non dire un vero e proprio coglione patentato!:)) dalle battute improponibili, Kirtsten e Patrick, due colossi austriaci (non stanno assieme) che studiano architettura qiu (???), Sean, coreano, e Emily, altra coreana fuori di testa.


Qualche sera fa abbiamo quella che probabilmente è stata l'ultima serata del Team al completo, in quanto alcuni membri presto ritorneranno nel loro paese d'origine. Una serata veramente divertente, come poche altre volte è successo. Cena al nostro ristorante preferito e poi Karaoke. Niente di particolare, tranne che per il fatto che non abbiamo avuto un minuto di seguito senza scompisciarci dalle risate.


Come regalo d'addio Patrick ci regalato una specie di poster con le foto dei nostri occhi. Un'idea semplice ma che ritengo solamente geniale! In quegli occhi si vede tutti noi.


Vi adoro ragazzi!

martedì 1 luglio 2008

IL RITORNO DI SBERLA

Salve a tutti. Vorrei chiedere scusa per la prolungata assenza, ma è stato periodo d'esami, e tra una passeggiata a Canton per sostenere un esame improponibilmente difficile, e gli esami qui al campus, non ho avuto molto tempo per scrivere sul blog, oltre al fatto che come vorrei ricordarvi sono senza pc, e quindi è abbasgtanza uno sbatimento ogni volta.
Bene, dove eravamo rimasti? Allora, domani c'è l'ultimo esame, e ovviamente il più bastardo: la versione cinese del listening, ovvero l'ascolto. Dopo questo, sono in teoria libero dallo studio. Settimana prossima spicco il volo verso la Tailandia! Una settimana di vacanze meritatissime (NON SCUOTETE LA TESTA!) in un altro posto esotico! Non vedo l'ora di andarci, anche perchè se non ci fossi andato adesso non penso che avrei trovato un biglietto dall'Italia a 150 euro andata e ritorno! MMUUUAHAHAHAHAH!!!
Veniamo alle news, che probabilmente saprete già.
Visto che il pensiero di tornare in Italia mi intristiva abbastanza, e che sento di dover fare di più per aumentare il mio livello di cinese, ho deciso si starmente qui ancora un mesetto, e quindi di tornare verso la fine di agosto. Nel frattempo vorrei cercare un lavoretto come insegnante di cinese per bambocci cinesi spocchiosi, visto che qui basta essere un straniero e ti stragapagano, in modo da coprire un po di spese.
Per il resto tutto procede strabene, e ora che i corsi sono finiti vedrò di dedicarmi meglio e come più mi si confà allo studio della lingua cinese sul campo. (Gentilmente venga risparmiato ogni genere di battutina, sarebbe banale e prevedibile), soprattutto visto che la ciurma italiana se ne andrà, avrò più modo di frequentare stranieri e di impratichirmi nel parlato, visto che ancora scarseggia un po'.
Appena possibile cercherò di mettere qualche nuova foto e di raccontare qualche altra mirabolante peripezia dalla terra degli involtini primavera!
Un abbraccio